Ieri il Ftse Aim Italia ha guadagnato lo 0,4%, registrando una performance inferiore rispetto all’andamento del London Ftse Aim 100 (+0,2%) e del London Ftse Aim All Share (+0,1%). Il volume degli scambi ha interessato 4.435.866 azioni, dato rivelatosi inferiore alla media dell’ultimo mese.
L’indice Aim Tecnologia ha chiuso le contrattazioni con un ribasso dello 0,6 per cento. Tra i titoli del comparto svetta DBA Group (+3,7%) in scia all’annuncio di quattro nuovi accordi quadro sottoscritti con Open Fiber per una durata di 60 mesi e per un importo complessivo pari a circa 12,8 milioni.
Acquisti anche su Relatech (+1,8%) e GO Internet (+1,3%).
Digital Value (+0,6%) ha annunciato i ricavi del primo semestre 2019. Nel periodo in esame il gruppo ha registrato ricavi consolidati per circa 170 milioni, in crescita del 18% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il Tribunale di Milano ha ammesso axélero alla procedura di concordato preventivo e ha contestualmente ordinato la convocazione dei creditori per l’udienza dell’11 dicembre 2019.