Commercio (-3,2%) – Vendite su Campari (-2,5%) e Autogrill (-5,1%) nei cinque giorni

Settimana negativa per il settore commercio (-3,2%), sottoperformando il corrispondente indice europeo (-1,8%) ma facendo meglio del Ftse Mib (-3,6%).

L’attenzione degli investitori è rimasta su alcuni temi caldi, quali il taglio dei tassi d’interesse di 25 punti da parte della Fed, e le ravvivate tensioni commerciali tra Usa e Cina.

In calo Campari (-2,5%) che ha chiuso il primo semestre 2019 con vendite pari a 848,2 milioni (+9%) e un utile del gruppo rettificato a 116,7 milioni (+11,8%).

Inoltre ha raggiunto un accordo per la vendita della proprietà immobiliare ‘Villa Les Cèdres’, per 200 milioni, di cui il gruppo lombardo riterrà 80 milioni.

Settimana di vendite anche per le Mid.

Marr (-3,4%) ha realizzato nel primo semestre 2019 ricavi pari a 772 milioni, in crescita dell’1,3% su base annua, e un risultato netto che ha raggiunto i 27,8 milioni, con un effetto dell’IFRS 16 pari a -0,4 milioni, a fronte dei 28,6 milioni del primo semestre 2018.

Ivs (-4,5%) ha completato, attraverso la controllata al 100% CSH, l’acquisizione dal Gruppo Nexi dell’istituto di pagamento Moneynet.

Autogrill (-5,1%) ha chiuso i primi sei mesi del 2019 con risultato netto underlying a -10,2 milioni mentre quello rettificato è stato pari a 4,9 milioni rispetto a 7 milioni nel primo semestre 2018.

Tra le Small la migliore è stata Centrale del Latte d’Italia (+1,9%), seguita da Valsoia (+0,9%).

In coda ePrice (-22,5%) che ha risentito dell’annuncio da parte della società non solo di dati preliminari semestrali in calo, ma anche della revisione al ribasso della guidance 2019.