Nei primo semestre del 2019 il gruppo ha realizzato un giro d’affari di 832 milioni, in crescita del 25% a cambi costanti (+26,1% a cambi correnti) rispetto allo stesso periodo del 2018.
Tale dinamica ha beneficiato per il 4,8% della crescita organica e per il 20,2% del contributo delle acquisizioni, quest’ultimo determinato dal consolidamento di Gaes, dalla crescita organica a doppia cifra della stessa (inclusa nel contributo delle M&A) e da attività di M&A principalmente in Francia e Germania.
L’effetto cambi è stato positivo per l’1,1 per cento, principalmente per l’apprezzamento del dollaro americano verso l’euro.
L’Ebitda è aumentato del 23,1% a 135,4 milioni. Nel corso dei primi sei mesi del 2019 il gruppo ha sostenuto oneri non ricorrenti per 5,8 milioni relativi a costi per l’integrazione di GAES.
In crescita anche l’Ebit (+14,3% a 86,9 milioni), nonostante ammortamenti e svalutazioni aumentati del 43% e relativi all’espansione del network, all’innovazione e all’infrastruttura IT nonché all’impatto per 18,5 milioni relativo all’ammortamento per le acquisizioni secondo il trattamento contabile del purchase price allocation.
L’Ebitda margin e l’Ebit margin sono scesi rispettivamente dello 0,4 e dell’1,1 per cento.
Il periodo in esame si è chiuso con un utile netto di 57 milioni in progresso del 21,4 per cento, beneficiando sia di oneri finanziari netti diminuiti del 27,1%, sia di una minore incidenza delle imposte con un tax rate sceso al 28,5% dal precedente 29,1 per cento.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 841,1 milioni sostanzialmente stabile rispetto a fine 2018.
Per la seconda metà dell’esercizio 2019, Amplifon prevede di continuare a registrare una favorevole evoluzione dei ricavi, superiore al mercato, grazie al contributo di tutte le aree geografiche in cui opera e trainata da una solida crescita organica, dall’integrazione di Gaes e dal contributo della crescita esterna, principalmente in Francia e Germania. La società si attende inoltre un andamento del margine Ebitda su base ricorrente in aumento rispetto al 2018, nonostante il consolidamento di Gaes.
Infine prevede di procedere a ritmo sostenuto nell’esecuzione del proprio piano strategico al 2020 grazie sia all’integrazione di Gaes sia all’avvio del roll-out dell’Amplifon Product Experience in Francia, Australia e Stati Uniti nel terzo trimestre.