Seduta flat per il settore commercio (+0,1%), in linea con il corrispondente indice europeo ma al di sotto del Ftse Mib (+0,9%).
Seduta nella quale l’attenzione è rimasta focalizzata in particolare sulla Bce che ha tra l’altro annunciato l’avvio, a partire dal prossimo 1° novembre, di un nuovo quantitative easing. Misura che comporterà acquisti per 20 miliardi al mese, oltre ad un ribasso di 10 punti base (a -0,5%) del tasso sui depositi.
Campari, unico titolo presente nel Ftse Mib, ha registrato un +1,7 per cento.
Tra le Mid ha fatto meglio Ivs (+0,6%) il cui CdA ha approvato l’emissione e l’offerta di obbligazioni senior unsecured per massimi 300 milioni.
Tra le Small la migliore è stata Massimo Zanetti Beverage (+3%) che, attraverso la controllata Boncafe Middle East, ha rinnovato fino al 2024 la collaborazione, avviata nel 2008, con Emirates General Petroleum Corporation (Emarat) per lo sviluppo e l’apertura delle proprie stazioni di servizio.
Ben intonate anche Netweek (+2,8%) e Unieuro (+1,2%).
In parità Centrale del Latte d’Italia che ha comunicato a Borse chiuse i dati del primo semestre 2019. Numeri da cui sono emersi un fatturato consolidato pari a 87,9 milioni rispetto ai 90,5 milioni del 30 giugno 2018 e un risultato netto negativo per 3,6 milioni rispetto al risultato netto negativo di 821 mila euro al 30/6/2018.
Giornata di conti anche per I Grandi Viaggi (-3,2%) che archiviato il terzo trimestre 2018/19 con ricavi consolidati aumentati del 5,1% a 37 milioni e una perdita ante imposte di 5,4 milioni, in crescita rispetto ai precedenti 2 milioni.