Immobiliare (+0,3%) – In luce Nova Re (+7,1%), ok Igd (+1,6%) nei cinque giorni

Nella scorsa ottava il Ftse Italia Beni Immobili ha riportato un +0,3 per cento, sostanzialmente in linea con il corrispondente indice europeo (+0,4%) e al di sotto del Ftse Mib (+1,1%).

Focus in particolare sulla Bce che darà il via, a partire dal prossimo 1° novembre, a un nuovo quantitative easing a un ritmo di 20 miliardi  di acquisti al mese. Ha annunciato poi tra l’altro un ribasso di 10 punti base (a -0,5%) del tasso sui depositi.

In Italia il nuovo Governo ha completato la squadra con la nomina dei sottosegretari.

Mid contrastate con Igd in rialzo dell’1,6% e Covivio che ha ceduto l’1,9 per cento.

Quest’ultima ha comunicato di aver emesso con successo il suo secondo Green Bond per 500 milioni, con scadenza nel 2031 e cedola dell’1,125%.

Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione svetta Nova Re (+7,1%) il cui Cda ha deliberato l’avvio di un programma “accelerato” di acquisto di azioni proprie tramite un’opa volontaria parziale per dotarsi, entro il 27 settembre 2019, del quantitativo necessario per procedere all’assegnazione di bonus share agli aventi diritto.

Coima Res (-1%) ha ricevuto il “Gold Award” dalla European Public Real Estate Association (EPRA) per la relazione finanziaria annuale e il rapporto di sostenibilità dell’anno 2018.

Giù Aedes (-2,8%) la cui assemblea straordinaria degli azionisti ha approvato la proposta di aumento di capitale, a pagamento, in via scindibile, per un importo massimo pari a 50 milioni, comprensivo di sovrapprezzo.

Inoltre ha sottoscritto con primari istituti di credito Italiani un contratto per l’erogazione di un finanziamento ipotecario a medio-lungo termine per un ammontare complessivo massimo pari a 29 milioni.