Salute (-4,6%) – Giù le Big, in controtendenza BB Biotech (+3,4%) nella settimana

Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un -4,6 per cento, al di sotto sia del corrispondente indice europeo (-1,1%) sia del Ftse Mib (+1,1%).

Settimana nella quale l’attenzione è rimasta in particolare focalizzata sulla Bce, che avvierà a partire dal prossimo 1° novembre un nuovo QE a un ritmo mensile di acquisti pari a 20 miliardi.

L’istituto ha poi abbassato di 10 punti base a -0,5% il tasso sui depositi e ha annunciato l’introduzione di un sistema a due livelli per la remunerazione delle riserve delle banche presso la stessa Bce, per cui la liquidità in eccesso sarà esentata dal pagamento di suddetto tasso.

Occhi puntati anche sull’Italia dove stata completata la squadra di Governo.

Vendite sulle Big con Diasorin a -3,6 per cento, Recordati a -4,4 per cento e Amplifon a -6,5 per cento.

Tra le Mid la migliore è stata BB Biotech che ha guadagnato il 3,4 per cento. In un mese di agosto difficile per tutti i mercati azionari, con l’indice S&P 500 che è sceso dello 0,6% e il benchmark Nasdaq Biotech Index che ha registrato un calo dell’1,4 per cento, il titolo ha ceduto il 2,2% mentre il Nav è sceso dell’1 per cento.

Sol (+2,9%) ha annunciato i conti del primo semestre 2019. Numeri da cui sono emersi ricavi pari a 445,8 milioni, in progresso dell’8,3% su base annua e un utile netto di competenza per 25,2 milioni, in calo del 9,3 per cento.

Tra le Small ha brillato MolMed (+9,3%).

Segue Isagro (+3,3%) che ha approvato i conti consolidati relativi ai primi sei mesi del 2019, con ricavi in calo su base annua del 18% a 73,1 milioni e l’Ebitda che si contrae del 62,7% a 5 milioni.

Il Cda del gruppo chimico ha accettato l’offerta vincolante ricevuta da PI Industries per la vendita della controllata Isagro Asia Private, società indiana attiva nella produzione, registrazione e distribuzione locale, con attività di export.