Media (-1,2%) – Vendite su Mediaset (-1,6%) e Mondo Tv (-3,2%)

Chiude a -1,2% il Ftse Media Italia, un calo superiore a quello dell’Euro Stoxx Tmi Media (-0,1%).

Il focus degli operatori è rivolto sia alle tensioni in Medioriente che alla ripresa dei colloqui commerciali fra Stati Uniti e Cina, in vista degli incontri di alto livello che si terranno ad inizio ottobre.

A ciò si aggiunge l’attesa riunione della Fed, che si concluderà oggi con un probabile taglio di 25 punti base dei tassi.

A livello settoriale, sono stati diffusi i dati di luglio del fatturato pubblicitario della Go Tv e degli investimenti pubblicitari.

Nelle Mid Cap dominano le vendite con Mediaset in calo dell’1,6 per cento.

Secondo le indiscrezioni di stampa, Vivendi non intende esercitare i diritti di recesso dall’operazione MediaForEurope (MFE) e starebbe preparando delle mosse legali, tra cui l’impugnazione della delibera assembleare dello scorso 4 settembre e l’impugnativa dello statuto della holding olandese che prevede il voto maggiorato.

La media company di Cologno Monzese ha poi reso noto che a luglio la sua raccolta pubblicitaria è cresciuta dello 0,6% a/a al netto dei Mondiali, ad agosto ha segnato un +5,2%, mentre quella a settembre è attesa con segno positivo.

Il Biscione ha sottolineato che l’andamento della raccolta pubblicitaria dei tre mesi “si traduce in risultati superiori alle stime aziendali di inizio anno che migliorano il conto economico della società”.

Lettera anche su Mondadori Editore (-0,4%) e Cairo Communication (-2,3%).

Tra le Small Cap Polifgrafici Editoriale e Monrif avanzano rispettivamente dello 0,8% e dello 0,7 per cento.

In frazionale ascesa anche Italiaonline (+0,4%), che da inizio anno ha guadagnato oltre il 25 per cento.

In coda Mondo Tv (-3,2%) fresca del lancio della web serie, House of Talent, su Youtube.