Nella seduta di ieri l’indice settoriale della moda ha terminato a -2,1%, al di sopra del corrispondente indice europeo di confronto (-3,2%).
Il focus degli operatori resta sull’agenda macroeconomica, che venerdì vedrà la pubblicazione del job report ufficiale di settembre.
A ciò si aggiunge l’attesa per i nuovi incontri commerciali fra Usa e Cina in programma la prossima settimana, mentre sul fronte Brexit, il premier britannico Boris Johnson è pronto a sottoporre all’UE una nuova proposta di accordo.
Nel Ftse Mib Moncler e Salvatore Ferragamo cedono rispettivamente il 2,3% e il 3,4 per cento.
Vendite anche tra le Mid Cap con Brunello Cucinelli a -1,6% e Tod’s a -2,2%, mentre Ovs ha lasciato sul terreno il 4,1 per cento.
Safilo (+11,7%) si è presa la scena tra le Small Cap, in scia alle indiscrezioni di stampa su un possibile interessamento di Kering ad acquisirla.
Acquisti anche su Caleffi (+1,9%) e Csp international (+1%).
Lettera, invece, su Zucchi (-1%) Nessun possessore di azioni di risparmio ha esercitato il diritto di recesso dall’’Opa volontaria totalitaria promossa dalla società su oltre 3,4 milioni delle proprie azioni di risparmio.