Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo del 3,2% a 22.165 punti, beneficiando in particolare tra giovedì e venerdì dei progressi dei colloqui commerciali intercorsi tra Stati Uniti e Cina.
Il Ftse Italia Media ha segnato un +2,5% w/w, rispetto al -1,7% del corrispondente indice europeo.
Tra i titoli del settore, acquisti in particolare su Mondadori (+15,7% w/w), in scia alle voci di una possibile acquisizione nell’editoria professionale e di una cessione dei periodici non strategici.
Il titolo ha inoltre beneficiato dell’upgrade da parte di Equita che ha alzato la raccomandazione da “hold” a “buy” e il target price da 2 a 2,25 euro.
Rialzo più contenuto per Mediaset (+1,4% w/w), che venerdì ha dichiarato che “Vivendi non fermerà il progetto di espansione europea”, in risposta alla sentenza dei giudici spagnoli che ha sospeso le delibere con l’Assemblea degli Azionisti che aveva dato il via libera alla nascita della holding olandese MFE .
Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, ben comprata Triboo (+6,9% w/w), che secondo fonti di stampa avrebbe rafforzato la partnership strategica con il gruppo Pianoforte.
In rialzo RCS Mediagroup (5,4% w/w) e Caio Communication (+4,2% w/w).
Acquisti anche su Mondo TV (+4% w/w), che ha beneficiato della conferma del giudizio buy da parte di Banca Finnat con un target price a 2,93 euro.
La società ha inoltre annunciato di aver sottoscritto un contratto di licenza con PJSC Megafon per la trasmissione SVOD in Russia di dieci serie della library Mondo Tv e l’avvio dello sviluppo del progetto Agent 203 con la tedesca Toon2Tango.
Infine, vendite in particolare su Class Editori (-6,3% w/w).