Tecnologia (-1,4%) – Stm in calo del 2%, Tim poco mossa (-0,2%)

Il Ftse Italia Tecnologia termina in calo dell’1,4% sottoperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (-0,7%) e il Ftse Mib (-0,2%).

Giornata incerta per le borse internazionali, con focus in prevalenza sulla Brexit dopo l’annuncio di accordo tra Londra e Bruxelles. Tuttavia, l’intesa dovrà essere ratificata sabato dal parlamento britannico, una votazione dall’esito non scontato. Intanto tornano i dubbi sulla crescita globale, dopo un report della Fed che ha evidenziato un’espansione modesta dell’economia americana nelle scorse settimane.

Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, la big cap Stm chiude in ribasso del 2%, mentre la tlc Telecom Italia termina a -0,2 per cento. Intanto l’ex direttore generale Bankitalia, Salvatore Rossi, ha sciolto la riserva e accettato la candidatura per la presidenza di Tim.

Deboli le mid cap Reply (-1%) e Sesa (-0,7%). Tra le small cap acquisti su Be (+2,6%) all’indomani del nuovo business plan al 2022. Debole invece Digital Bros (-2,8%), sottotono Gamenet (-1,4%) seppur al di sopra dei minimi intraday. Quest’ultima sconta in parte le indiscrezioni su un possibile aumento della tassazione sulle machine da gioco, oltre al downgrade di Kepler Cheuvreux da hold a buy con target price tagliato da 14 a 12,5 euro.