Il Ftse Italia Tecnologia termina in calo dello 0,9% sottoperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (-0,4%) e il Ftse Mib (flat).
Giornata di transizione per le borse del Vecchio Continente, prima di un voto importante sulla Brexit e in attesa di sviluppi sul commercio. Prevale comunque l’ottimismo in merito ai rapporti tra Usa e Cina, che potrebbero siglare un primo accordo nel meeting cileno di novembre. Intanto proseguono le trimestrali statunitensi con risultati mediamente solidi. In Italia, focus sui correttivi alla manovra e sulla richiesta di chiarimenti da parte di Bruxelles.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, la big cap Stm termina a -1,1% annullando nel corso della seduta l’iniziale progresso sostenuto dai conti di Ams e dal nuovo record storico in Borsa di Apple. Domani prima dell’apertura il colosso dei microchip pubblicherà i risultati del terzo trimestre.
Positiva invece la tlc Telecom Italia, che chiude a +0,3% dopo la nomina di Salvatore Rossi come nuovo presidente.
Deboli le mid cap Reply (-0,7%) e Sesa (-1%), quest’ultima presente alla Star Conference di Londra, mentre le azioni proprie in mano alla società sono salite allo 0,295% del capitale sociale.
Tra le small cap ancora acquisti su Eurotech (+7,1%), sui massimi da luglio 2007 e su Gamenet (+4,7%), che aggiorna il picco storico a 13,82 euro. In evidenza anche Retelit (+4,1%), che porta il progresso da inizio anno al 23,5 per cento.