“Siamo assolutamente soddisfatti degli incontri svolti nel corso dell’Aim Conference, che per noi ha rappresentato l’occasione per allineare la comunità finanziaria sull’andamento della nostra azienda e sulle prospettive future di crescita. Siamo felici di poter dire di aver raccolto ottimi riscontri”.
È questo il commento di Gabriele Bonfiglioli, amministratore delegato di Marzocchi Pompe, dopo la prima partecipazione del gruppo all’Aim Conference, evento organizzato da Borsa Italiana la scorsa settimana a Londra.
L’evento, prosegue, “è stato infatti per noi un’importante occasione di visibilità nei confronti sia degli investitori già presenti in azienda sia di quelli potenziali italiani ed esteri, in particolare inglesi, francesi e svedesi”.
Tutti questi investitori “ci hanno mostrato un forte interesse, come testimonia anche l’elevato numero di richieste di incontri avanzate nei giorni precedenti l’evento e concretizzatesi poi in altrettanti appuntamenti”.
Un interesse che, spiega il Ceo, “è da collegarsi anche all’appeal che sta avendo il settore in cui operiamo, quello delle pompe e motori ad ingranaggi esterni di performance elevata, dove rappresentiamo un’eccellenza”.
Infatti, in un momento di congiuntura economica non particolarmente favorevole, “una realtà industriale solida e caratterizzata da una marginalità elevata quale Marzocchi Pompe è sicuramente percepita con interesse”.
L’evento è stato quindi l’occasione per approfondire i risultati dei primi sei mesi dell’anno che, a fronte di un leggero calo dei ricavi dovuto al rallentamento del settore automotive, hanno mostrato una marginalità solida e in linea con i livelli raggiunti negli anni precedenti.
I risultati, sottolinea infatti l’Ad, “sono in linea con il piano comunicato in fase di Ipo e ciò, oltre ad aver fatto sì che si confermasse l’interesse degli investitori che già ci conoscevano, è stato interpretato dagli altri come un segno della serietà e del valore della nostra azienda”.
L’attenzione si è poi concentrata “sulle prospettive dei mercati dell’oleodinamica e dell’automotive in Italia e sui recenti investimenti in R&S e, soprattutto, sul nuovissimo reparto che ci consentirà di incrementare le quantità della pompa ELIKA, prodotto di punta di nuova generazione coperto da due brevetti”.
L’evento, conclude Bonfiglioli, “si è quindi svolto in un clima positivo nel quale abbiamo potuto presentare al meglio la nostra azienda al maggior numero possibile di investitori istituzionali, con l’auspicio che vogliano essere partecipi dei nostri progetti. Siamo infatti fiduciosi che l’interesse mostrato in sede di Ipo da parte di diversi importanti investitori italiani ed esteri possa crescere ancora in futuro”.
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