L’espansione sui mercati esteri è da sempre, insieme alla crescita per linee esterne e all’ampliamento dell’offerta di prodotto, una delle priorità strategiche con cui Fervi si è presentata agli investitori.
L’obiettivo, ricorda il Direttore Generale Guido Greco, “è quello di arrivare a generare all’estero circa il 50% del giro d’affari entro i prossimi 2/3 anni. Credo che la direzione intrapresa sia quella giusta, come ci ha confermato il primo semestre dell’anno in cui l’estero ha raggiunto una quota del 30% dei ricavi totali”.
Infatti, nei primi sei mesi del 2019, “il fatturato estero ha mostrato una crescita sostenuta, più che raddoppiando su base annua da 2,1 a 4,3 milioni grazie anche al primo consolidamento della neo acquisita Vogel Germany”.
Ma non è stato solo merito dell’M&A, “poiché anche la capogruppo Fervi ha rilevato uno sviluppo a doppia cifra delle vendite fuori dall’Italia, trainato dalla crescita sul mercato spagnolo e nei paesi target dell’Est Europa, oltre all’attivazione di nuove posizioni da cui ci aspettiamo un contributo a regime molto importante a partire dal 2020”.
Il prossimo passo, racconta il General Manager, “sarà quindi quello di trovare sempre maggiori sinergie tra i distributori esteri del gruppo Fervi e quelli di Vogel Germany, ai quali abbiamo presentato il nostro programma in occasione dell’International Distributors Meeting Vogel-Germany”.
A posteriori, “si può dire che questo incontro sia stato molto positivo. Ci ha infatti permesso di conoscere i principali interlocutori esteri di Vogel e di attivare delle posizioni di vendita e ricevere i primi ordini per le altre società del gruppo, sfruttando in maniera immediata le opportunità di cross selling”.
Per dare un ulteriore slancio alla strategia, “abbiamo poi intenzione di organizzare nella primavera 2020 il primo evento per i distributori internazionali, che sarà l’occasione di condividere il programma del gruppo e consolidare ulteriormente i rapporti con buona parte degli oltre 100 distributori attivi, in particolare quelli più rilevanti in termini di fatturato”.
In Italia, invece, “i responsabili dell’export di Fervi stanno consegnando il catalogo Vogel presso i principali distributori, che grazie alla forte complementarietà geografica non presentano sovrapposizioni significative con quelli di Vogel. Anche qui stiamo raccogliendo i primi ordini”.
La bontà di questa strategia, afferma il Direttore Generale, “dovrebbe essere confermata anche dai risultati del terzo trimestre dell’anno, che dovrebbero seguire il trend evidenziato nei primi sei mesi. Ci aspettiamo infatti una crescita interessante per fine anno, pur in una fase di rallentamento dell’economia che stiamo tenendo sotto controllo”.
Il passo successivo “sarà quello di incrementare ulteriormente l’incidenza del fatturato estero attraverso la conferma della crescita organica a doppia cifra e lo sviluppo per linee esterne con l’acquisizione sia di aziende internazionali sia di aziende italiane che abbiano una componente significativa di fatturato estero, con l’Europa come mercato di riferimento”.
Il Vecchio Continente, conclude Greco, “rappresenta infatti il focus sia per la crescita organica che per le eventuali operazioni di M&A. Fuori dall’Europa, invece, continueremo a fare leva sui distributori già attivi di Vogel Germany lasciandoci però la porta aperta per cogliere eventuali opportunità di acquisizioni”.
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