Ieri il Ftse Italia Media ha chiuso in ribasso dello 0,6%, rispetto al -0,5% dell’Euro Stoxx Tmi Media, in una giornata incerta per i mercati in attesa di novità sul commercio.
Riguardo al settore media, l’osservatorio Fcp-Assointernet ha diffuso i dati della pubblicità digitale di settembre 2019, che hanno evidenziato un aumento da inizio anno del 2,1% a 325,1 milioni rispetto al pari periodo 2018.
Tra le Mid Cap, vendite sul titolo Mediaset (-0,9%). Secondo indiscrezioni, il gruppo televisivo sarebbe disponibile a un confronto con Vivendi per la revisione di alcuni articoli contestati dello statuto della holding olandese Mfe, relativi alla governance e al voto maggioritario.
Si ricorda che martedì scorso il Tribunale di Milano ha rinviato l’udienza del ricorso di Vivendi e di Simon Fiduciaria contro il progetto Mfe, nel tentativo di un accordo extra-giudiziale tra le parti.
Realizzi su Mondadori Editore (-1,2%). Tra le Small Cap, in rialzo Cairo Communication (+1%) e Gedi Gruppo Editoriale (+0,4%).
Invariate Caltagirone Editore, Monrif, RCS Mediagroup e Italiaonline.
Performance negativa per Poligrafici Editoriale e Il Sole 24 Ore, che mettono a segno entrambe un -1,1 per cento.
Lettera su Mondo Tv (-1,4%), dopo essere stata nominata da Magic Light Pictures Ltd come agente per il licensing in Italia, Spagna e Portogallo del classico “The Gruffalo”, di J. Donaldson e A. Scheffler.
Si tratta di un prodotto editoriale dal successo globale e dall’elevato potenziale che amplia il portfolio di property distribuite da Mondo Tv.
In coda al segmento, Giglio Group (-1,6%).
