Leonardo Del Vecchio avrebbe acquistato un pacchetto di circa il 2,5% della quota dell’8,4% di Mediobanca ceduta da UniCredit, salendo cosi dal 7,5% a circa il 10% del capitale.
È quanto riportano rumor di mercato. Del Vecchio è diventato primo azionista della banca di piazzetta Cuccia e, secondo le ultime indiscrezioni, intenderebbe superare il 10% dopo avere ricevuto il via libera della Vigilanza.
L’Ad di UniCredit, Jean Pierre Mustier, ha spiegato che la quota in Mediobanca era diventata non strategica dopo che i soci storici dell’istituto guidato da Alberto Nagel hanno optato per la creazione di un patto light a seguito dell’uscita di Vincent Bolloré (a settembre 2018) dal patto di sindacato, respingendo la proposta di UniCredit di crearne uno forte per sostenere la governance.
Intorno alle 11:00 a Piazza Affari il titolo Mediobanca sale dello 0,1% a 10,79 euro, non risentendo dell’Abb lanciato da UniCredit sull’8,4% a 10,53 euro per azione. L’indice di settore segna un progresso del 2,1 per cento.
Con la cessione della quota di UniCredit, il patto di consultazione scende dal 20,94% al 12,5% del capitale di Mediobanca.
