Ieri il Ftse Italia Media ha chiuso in ribasso dell’1%, rispetto al +0,5% dell’Euro Stoxx Tmi Media, in una giornata positiva per le borse europee dopo l’annuncio di progressi nelle trattative commerciali fra Stati Uniti e Cina.
Riguardo al settore media, sono stati pubblicati i dati Ads (Accertamento Diffusione Stampa) relativi alla diffusione di quotidiani e settimanali a settembre 2019 e dei mensili ad agosto 2019.
Complessivamente, a settembre la diffusione dei quotidiani è diminuita del 2,6% rispetto ad agosto, mentre è cresciuta del 4,2% da inizio anno. Le copie dei settimanali, invece, sono calate del 6,5% rispetto ad agosto e del 13,2% rispetto ai primi nove mesi 2018.
Ad agosto i mensili hanno riportato un aumento del 7% rispetto allo scorso luglio e una contrazione del 18,6% da inizio 2019.
Tra le Mid Cap, lievi vendite su Mondadori Editore (-0,2%) e Mediaset (-0,4%), che secondo indiscrezioni sarebbe in trattativa con il socio francese Vivendi per trovare un accordo sul progetto Mfe (entro l’udienza fissata il prossimo 22 novembre dal Tribunale di Milano).
Tra le Small Cap, in rialzo Mondo Tv (+1,9%), dopo essere stata nominata da Magic Light Pictures Ltd come agente per il licensing in Italia, Spagna e Portogallo del classico “The Gruffalo”, di J. Donaldson e A. Scheffler.
Poco mosse Triboo (+0,7%), Monrif (+0,6%) e Poligrafici Editoriale (+0,2%). Invariata, invece, Il Sole 24 Ore.
Lettera su Cose Belle d’Italia e Class Editori, che mettono a segno entrambe un -1,3 per cento.
In coda al segmento, Cairo Communication (-2,2%) e RCS Mediagroup (-2,9%).
