Oil & Gas (-0,4%) – Acquisti su d’Amico (+7,6%) dopo i conti

Giornata negativa per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha archiviato le contrattazioni a -0,4% rispetto al -0,4% del corrispondente indice europeo.

In rosso anche i principali Eurolistini, con il Ftse Mib tra i peggiori (-0,9%), in scia ai toni contrastanti del discorso del presidente americano Trump, che ha ribadito l’intenzione di siglare un’intesa con la Cina ma ha anche minacciato nuovi dazi in caso di mancato accordo.

Positive invece le quotazioni del greggio, con Wti a 57,2 $/bl (+0,8%) e Brent a 62,5 $/bl (+0,6%) poco dopo la chiusura.

I futures hanno invertito la rotta rispetto alla mattinata in scia alle dichiarazioni dell’Opec, che non vede segnali di recessione globale, e del presidente della Fed Jerome Powell, secondo cui l’economia americana vivrà “un’espansione sostenuta”.

Sull’azionario, ritracciano dopo i recenti rialzi Saipem (-2,4%) e Tenaris (-,6%). Minori le vendite su Eni (-0,5%) che ha stretto una partnership strategica con la Repubblica dell’Angola per lo sviluppo sostenibile del paese africano.

Tra le Mid Cap, riparte Saras (+0,9%) mentre chiude in territorio negativo Maire Tecnimont (-1,7%).

Infine, tra le società a minore capitalizzazione, ben comprata d’Amico (+7,6%) che nel terzo trimestre ha visto il ritorno in positivo della gestione operativa, sostenuto da una buona ripresa del mercato dei noli su base annua.

Continua inoltre il momento positivo di Gas Plus (+3,9%).