Giornata in calo per il settore commercio (-2,1%), al di sotto sia del corrispondente indice europeo (+0,3%) sia del Ftse Mib (-0,4%).
A frenare, i dubbi legati alla mancanza di novità sul commercio e i timori sulla crescita globale dopo tra l’altro alcuni deboli dati macro.
In tema di politica monetaria il numero uno della Fed Powell ha confermato che i tassi resteranno fermi sui livelli attuali, redarguendo però gli Stati Uniti per l’elevato indebitamento, in continuo aumento e che rischia di appesantire la stessa economia Usa.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha chiuso con un +0,2 per cento.
Tra le mid ha fatto meglio Autogrill (+0,9%).
Marr (-0,4%) ha archiviato il terzo trimestre 2019 con ricavi pari a 498,1 milioni (+0,2% a/a) e un utile netto di 27,3 milioni in linea con le stime degli analisti.
Inoltre ha acquistato il 34% delle azioni di Jolanda de Colò da Intrapresa per 2 milioni, con l’opzione per l’acquisto di una partecipazione di maggioranza nella stessa.
Tra le small svetta I Grandi Viaggi (+7,8%).
Centrale del Latte d’Italia (+0,4%) ha chiuso i primi nove mesi del 2019 con ricavi netti pari a 131,1 milioni, in calo del 2,1% su base annua e una perdita ante imposte balzata a 4,2 milioni da un precedente deficit di 0,6 milioni.
Enervit (+0,3%) ha registrato nei primi nove mesi del 2019 ricavi pari a 48,4 milioni, in crescita dell’1,2% su base annua.
In relazione a Unieuro (-9,6%) si riporta che Italian Electronics Holdings (IEH) ha ceduto a investitori istituzionali 3,25 milioni di azioni Unieuro stessa, corrispondenti al 16,25% del capitale, attraverso una procedura di accelerated bookbuilding. Operazione avvenuta ad un prezzo di 12,95 euro per azione.
