Tecnologia (-0,2%) – In evidenza Wiit (+3,2%), in calo Tinexta (-7%)

Il Ftse Italia Tecnologia termina in ribasso dello 0,2% sostanzialmente in linea con l’Euro Stoxx Tecnologia (-0,4%) e il Ftse Mib (-0,4%).

Giornata incerta per le borse europee internazionali, frenate dallo stallo apparente nelle trattive fra Stati Uniti e Cina e da alcuni dati macroeconomici che hanno riacceso i dubbi sulla crescita globale.

In particolare, la produzione industriale e le vendite al dettaglio sono risultate peggiori delle attese, così come il Pil giapponese e le richieste di disoccupazione in Usa, mentre il Pil tedesco ha schivato la contrazione prevista dagli analisti.

Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, la big cap Stm chiude in flessione dello 0,6% mentre la tlc Telecom Italia guadagna l’1 per cento. Intanto i fondi infrastrutturali interessati al dossier della rete sarebbero stati invitati a presentare un’offerta per l’infrastruttura in fibra di Tim che collega i cabinet alla case, oltre ad una proposta per il 100% di Open Fiber.

Fra le mid cap, Sesa termina positiva (+1%) mentre Reply avanza del 6% dopo la pubblicazione dei conti.

Tra le small cap acquisti su Wiit (+3,2%), mentre scattano i realizzi su Eurotech (-3,6%) dopo i risultati in crescita. Penalizzata dalla trimestrale Esprinet (-3,8%), mentre Tinexta cede il 7% prima della diffusione dei dati al 30 settembre. Chiude in modesto rialzo Digital Bros (+0,7%) all’indomani dei conti del primo trimestre. Anche Gamenet (+1,1%) ha alzato il velo sui risultati.