Obbligazioni – Le incertezze tornano a pesare, tassi in risalita

Dopo il clima di moderato ottimismo che si era creato tra gli investitori nei giorni scorsi, tornano a farsi sentire le incertezze sul fronte commerciale.

Incertezze che si riflettono sull’andamento dei principali listini continentali, tutti in calo, con variazioni comunque entro l’1% e in una seduta caratterizzata da volumi assottigliati per l’assenza di Wall Street, chiusa per  la festività del Ringraziamento. Milano è maglia nera con un -0,8 per cento.

Gli investitori continuano a monitorare le relazioni tra Usa e Cina, dopo in particolare l’approvazione da parte dell’amministrazione Trump di un provvedimento che minaccia sanzioni contro le violazioni dei diritti umani in seguito alla repressione delle proteste dei manifestanti a Hong Kong da parte di Pechino.

Un provvedimento nei confronti del quale il Paese asiatico ha espresso il proprio disappunto, minacciando non precisate ritorsioni.

Tutto questo con il rischio che possano essere compromessi i passi avanti compiuti dalle parti nei giorni scorsi e che avevano contribuito ad alimentare le speranze per il raggiungimento di un accordo di fase uno.

Tornando a Piazza Affari cede terreno il BTP dopo l’asta a medio lungo in presenza di un Bund inamovibile anche dopo il dato preliminare dell’inflazione tedesca, rimasta piatta e sotto le attese degli operatori.

Nel dettaglio il decennale italiano rende l’1,35% (+5 bp), con lo spread a 172 punti (+6 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro si riporta verso quota 1,101.