Ieri il Ftse Italia Salute ha chiuso con un +0,7 per cento, facendo meglio sia del corrispondente indice europeo (+0,2%) sia del Ftse Mib (-0,3%).
Il tutto in un clima di moderato ottimismo sul fronte Usa-Cina dopo i segnali di apertura giunti dalle parti negli ultimi giorni.
Segnali che hanno alimentato le speranze sul raggiungimento di un accordo di fase uno.
Tra le big la migliore è stata Amplifon (+2%), seguita da Recordati (+1%).
Debole DiaSorin (-0,5%) che lancia insieme a Qiagen il test Liaison QuantiFERON-TB Gold Plus (QFT-Plus) sul mercato statunitense per lo screening della tubercolosi latente.
Tra le mid gli acquisti hanno premiato maggiormente Sol (+4,5%) mentre tra le small svetta Pierrel (+14,7%).
Una performance, quest’ultima, avvenuta in scia alla notizia che nei primi nove mesi del 2019 la società ha registrato, attraverso la controllata Pierrel Pharma, vendite record al dettaglio di Orabloc in Nord America, con una crescita doppia cifra di circa il 14% a oltre 16 milioni di tubofiale.
Inoltre, sulla base dei volumi venduti oltreoceano nel periodo considerato, suddetto prodotto ha raggiunto una quota di mercato del 23% degli anestetici per uso dentale a base di Articaina.