Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha guadagnato il 3,3 per cento, superando sia il corrispondente indice europeo (+1,5%) sia il Ftse Mib (invariato).
L’attenzione resta concentrata sulle relazioni Usa – Cina.
Infatti l’approvazione da parte dell’amministrazione Trump di una legge in favore dei manifestanti a Hong Kong, criticata da Pechino, ha portato tra gli investitori un rinnovato clima di incertezza dopo l’ottimismo di inizio settimana per un accordo imminente tra i due Paesi.
Acquisti sulle big guidate da Amplifon con un +6,2 per cento.
Segue DiaSorin (+1,8%) che lancia insieme a Qiagen il test Liaison QuantiFERON-TB Gold Plus (QFT-Plus) sul mercato statunitense per lo screening della tubercolosi latente.
Tra le mid svetta Garofalo Health Care (+11,9%) che ha acquistato, dal 18 al 22 novembre 2019, 13.800 azioni proprie per circa 67mila euro.
Ben intonata anche BB Biotech (+2%) che venerdì scorso ha organizzato a Milano il BioDay 2019. Per un approfondimento potete leggere BB Biotech – Promettenti opportunità di investimento con focus sull’innovazione.
Tra le small si è distinta Pierrel (+8,4%).
Nei primi nove mesi del 2019 la società ha registrato, attraverso la controllata Pierrel Pharma, vendite record al dettaglio di Orabloc in Nord America, con una crescita doppia cifra di circa il 14% a oltre 16 milioni di tubofiale.
Inoltre, sulla base dei volumi venduti oltreoceano nel periodo considerato, suddetto prodotto ha raggiunto una quota di mercato del 23% degli anestetici per uso dentale a base di Articaina.