Ieri il Ftse Italia Media ha chiuso in rialzo a +0,4%, rispetto allo 0% dell’Euro Stoxx Tmi Media, con le borse europee in miglioramento dopo il tweet con cui il Presidente Usa Trump ha affermato di essere molto vicino ad un grande accordo con la Cina.
Il tutto dopo che la Fed ha lasciato invariati i tassi, nonostante le continue pressioni di Trump per allentare ulteriormente la politica monetaria. Inoltre Christine Lagarde, nella sua prima conferenza stampa da presidente della Bce, ha affermato che i dati confermano una “protratta debolezza delle dinamiche di crescita nell’area dell’euro e una continua debolezza delle pressioni inflazionistiche, ma con segnali di stabilizzazione”.
Riguardo al settore media, sono stati pubblicati i dati diffusionali Ads relativi alla diffusione dei quotidiani e settimanali a ottobre 2019 e dei mensili a settembre 2019.
Complessivamente, a ottobre la diffusione dei quotidiani è diminuita del 3,7% rispetto al mese precedente, mentre è cresciuta del 3% da inizio anno. Le copie dei settimanali, invece, sono calate del 5,8% rispetto a settembre e dell’8,3% rispetto ai primi dieci mesi 2018. A settembre i mensili hanno riportato una riduzione del 2,3% rispetto allo scorso agosto e una contrazione del 18,1% da inizio 2019.
Inoltre, sono stati diffusi i dati Nielsen relativi agli investimenti pubblicitari in Italia del mese di ottobre 2019, che evidenziano una lieve crescita dello 0,6% a/a e una riduzione dello 0,7% da inizio anno. Tuttavia, se si escludono gli Ott, il dato risulta in calo del 5% nel periodo gennaio-ottobre 2019.
Tra le Mid Cap, acquisti su Mediaset (+1%). Vendite su Rcs Mediagroup (-0,2%) e Mondadori (-1,4%).
Tra le Small Cap, ben comprata Poligrafici Editoriale (+3,9%) e Triboo (+3,4%), che è stata scelta per il lancio del negozio online di Lancel, storica maison parigina di pelletteria di lusso del gruppo Piquadro.
Denaro anche su Il Sole 24 Ore (+2,1%) e Giglio Group (+1,4%). Lettera su Mondo Tv (-0,6%) e Cairo Communication (-0,9%), che ha affidato all’Ad Uberto Fornara il coordinamento delle concessionarie pubblicitarie Cairo Pubblicità e della controllata Rcs Mediagroup.