Enel è stata riconosciuta dall’International Financing Review (IFR), il principale fornitore al mondo di intelligence sul mercato globale dei capitali, come ESG Issuer dell’anno in occasione degli IFR Awards 2019.
Il riconoscimento è stato attribuito per l’impegno di Enel verso una strategia sostenibile che ha innovato il mercato della finanza sostenibile attraverso i primi strumenti obbligazionari “general purpose” al mondo legati al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDG) delle Nazioni Unite, emessi sul mercato americano ed europeo, rispettivamente a settembre e ottobre di quest’anno.
A settembre infatti Enel ha emesso sul mercato USA il primo General Purpose SDG-Linked Bond al mondo, per un totale di 1,5 miliardi di dollari USA, ricevendo richieste in esubero di quasi tre volte. Questi bond sono stati nominati Yankee Bond del 2019.
Dopo il successo del collocamento sul mercato statunitense, a ottobre il gruppo elettrico è entrato nel mercato europeo con un nuovo bond SDG-linked per un totale di 2,5 miliardi di euro, ricevendo richieste maggiori di quasi quattro volte.
L’IFR ha espresso il proprio apprezzamento nei confronti dei bond SDG-linked di Enel, che uniscono l’attività del Gruppo e il costo del capitale ai suoi progressi verso gli obiettivi di sostenibilità, per l’aumento del profilo degli SDG nell’investment banking, e per la creazione di un quadro che consente di ampliare il finanziamento sostenibile.
Grazie alla loro struttura “general purpose”, i bond SDG-linked di Enel promuovono un uso più diffuso di tali strumenti superando il finanziamento sostenibile legato ad un approccio basato su progetti e favorendo un modello con un approccio più strategico, potenziato da un meccanismo di step-up che incoraggia le imprese e gli investitori ad accelerare il cambiamento.