Salute (-3,2%) – Big in rosso con Diasorin (-6,3%) la peggiore nei cinque giorni

Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha segnato un -3,2 per cento, sottoperformando sia il corrispondente indice europeo (+2,3%) sia il Ftse Mib (+0,6%).

A tenere banco ancora alcuni temi a partire dalle questioni commerciali Usa-Cina, con Trump che ha comunicato di aver raggiunto un’intesa con Pechino, e la Brexit dopo la vittoria di Boris Johnson e l’ottenimento della maggioranza assoluta da parte del partito Conservatore.

Focus anche sulle banche centrali con la Fed che ha riportato che nel 2020 il costo del denaro resterà immutato a meno di significativi cambiamenti dell’outlook e la Bce che ha lasciato invariati i tassi, confermando il quantitative easing da 20 miliardi al mese.

Giù le big a partire da Recordati a -0,4 per cento. Male Amplifon (-4,2%) e Diasorin (-6,3%) il cui Ceo Carlo Rosa e il chief commercial officier (cco) Chen Menachem Even hanno rinunciato alla maggiorazione del diritto di voto rispettivamente su 2.326.682 e 2.400.000 azioni della società.

Tra le mid unica positiva Garofalo Health Care (+3,8%).

BB Biotech (-0,6%) ha evidenziato a novembre performance positive con il titolo che ha guadagnato il 12% mentre il Nav ha registrato un rialzo del 20 per cento. Il benchmark Nasdaq Biotech Index è salito del 12,8 per cento.

Tra le small la migliore è stata MolMed (+5,3%).