Giornata in frazionale rialzo per il settore commercio (+0,3%), poco distante dal corrispondente europeo (+0,4%) e al di sopra del Ftse Mib (-0,4%).
Il tutto in un contesto caratterizzato da minori scambi tipicamente prefestivi.
Riflettori ancora puntati sul fronte Usa-Cina dopo il recente accordo raggiunto dai due Paesi.
Intanto nel weekend sono giunti nuovi segnali incoraggianti, con Trump che ha dichiarato che l’accordo con Pechino potrebbe essere firmato molto presto e con il Paese asiatico che ha a sua volta affermato che ridurrà i dazi sulle importazioni di alcuni beni, confermando che l’accordo con Washington sarà siglato a gennaio e promettendo di aprire i propri mercati ai concorrenti privati.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha guadagnato lo 0,5 per cento.
Tra le mid ha fatto meglio Autogrill (+2,2%), seguita da Marr (+1,2%) mentre tra le small la migliore è stata La Doria (+3,3%).
Vendite su Bf Holding (-1,1%) i cui soci hanno approvato due aumenti di capitale, uno in denaro e uno in natura.
Orsero ha chiuso a -1,9% nel giorno del passaggio dall’Aim Italia al MTA, segmento Star.