Venerdì scorso il Ftse Italia Salute ha chiuso con un -0,2 per cento, facendo comunque meglio sia del corrispondente europeo (-0,4%) sia del Ftse Mib (-0,6%).
I mercati continuano a monitorare gli sviluppi sul fronte commerciale Usa-Cina mentre sono giunti nuovi segnali incoraggianti da entrambe le parti.
Altro tema “caldo”, quello della Brexit, con focus sul 31 gennaio quando prenderanno il via le trattative con l’Ue sui futuri rapporti, soprattutto commerciali.
Tra le big ha resistito Recordati (+0,6%) mentre Amplifon e Diasorin hanno ceduto rispettivamente lo 0,2 e l’1,3 per cento. A frenare quest’ultima potrebbe essere stato il comunicato di Qiagen, partner della multinazionale piemontese in alcune operazioni, nel quale ha reso noto di aver concluso la valutazione di potenziali alternative strategiche e di aver stabilito che l’esecuzione in autonomia dell’attuale piano industriale rappresenta la migliore opportunità per la creazione di valore.
Tra le mid unica positiva Garofalo Health Care (+0,4%). Vendite invece su Sol che ha ceduto l’1,5 per cento.
Tra le small la migliore è stata Isagro (+7,2%), che ha completato la cessione a PI Industries della interamente controllata Isagro Asia per circa 52,1 milioni.
In calo Eukedos (-2,5%) i cui soci First Capital e Banor Sicav, titolari rispettivamente del 19,853% e del 4,837% del capitale, hanno rinnovato per tre anni il Patto Parasociale sottoscritto il 20 dicembre 2017 tra gli stessi e Fedele De Vita e scaduto lo scorso 20 dicembre.
