Nell’ultima settimana, ridotta dalle festività a tre soli giorni di contrattazioni, l’Indice Infrastrutture Italiane, l’indice Infrastrutture Italiane (-3,1%) ha sottoperformato al tempo stesso il Ftse Mib (-0,2%), sia il corrispondente indice settoriale europeo (-0,5%).
Atlantia, unica big del comparto, ha lasciato sul terreno il 3,8%, in una settimana complicata dopo gli ultimi risvolti sul dossier ASPI e l’entrata in vigore del decreto mille proroghe che ha introdotto delle modifiche rilevanti alle procedure di revoca delle concessioni autostradali, fortemente volute dal M5S.
Secondo quanto riportato inoltre da fonti di stampa, il nuovo piano strategico di Autostrade per l’Italia (Aspi) sarà presentato al consiglio di amministrazione entro un paio di settimane e sarà condiviso successivamente con il Ministero delle Infrastrutture.
Deboli tutte le Mid del comparto con Astm in coda al comparto in calo dell’11,3 per cento.
Infine, si segnalano gli acquisti su Fnm (+7,5%) tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione.