Chiusura in ribasso per le borse europee nelle ultime tre sedute, sulla scia dell’attacco Usa a Baghdad che ha portato all’uccisione del generale iraniano Soleimani.
Le tensioni Usa-Iran hanno impattato sui mercati finanziari. L’effetto più evidente è sulle quotazioni del petrolio, che sono schizzate sui massimi da 4 mesi.
Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +0,4%, rispetto al +1,4% del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto ben comprata Tenaris (+1,4%), in scia al completamento dell’acquisizione di IPSCO Tubulars, produttore statunitense di tubi in acciaio, dalla russa PAO TMK, dopo l’ok ricevuto dal Dipartimento di Giustizia USA di dicembre.
Acquisti anche su Saipem (+0,9%) ed Eni (+0,8%). Nel segmento delle medie capitalizzazioni, ritraccia Saras (+1,3%). Lievi realizzi per Maire Tecnimont (-0,2%).
Tra le Small Cap, forte rialzo su D’Amico (+2,9%). Denaro anche su Gas Plus (+2,1%).