Ottava positiva per il settore commercio (+1,4%), facendo meglio del corrispondente europeo (-1,1%) e sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (+1,3%).
Ottava nella quale il focus si è mantenuto su alcuni temi, in primis le tensioni in Medio Oriente, a seguito dell’attacco missilistico di Teheran a due basi Usa come ritorsione per la recente uccisione del generale Qassem Soleimani per mano americana. Il sentiment è comunque progressivamente migliorato nel corso della settimana.
Notizie positive anche dal fronte commerciale, con il vicepremier cinese Liu He che ha confermato che è a Washington questa settimana per siglare la fase uno dell’accordo con gli Usa.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha ceduto lo 0,8 per cento.
Tra le mid la migliore è stata Marr (+1%).
Poco mossa Autogrill (-0,1%), la cui controllata statunitense HMSHost e i partners Java Star e F. Howell Management Services, si sono aggiudicati un contratto decennale del valore di 186 milioni di dollari con l’Aeroporto Internazionale Dallas Fort Worth.
Tra le small svetta La Doria (+9,4%).
Ben comprata anche Unieuro (+3,7%) che ha annunciato conti in crescita a doppia cifra relativi ai primi nove mesi 2019/2020. Numeri da cui sono emersi ricavi a 1.759,5 milioni, in progresso del 15,2% su base annua ed un utile netto adjusted aumentato del 14% a 23,9 milioni.
Netweek (+1,9%) ha comunicato che si è conclusa la conversione parziale della seconda tranche del prestito obbligazionario convertendo.
Newlat (-1,3%) ha completato l’incorporazione di Delverde Industrie Alimentari e Centrale del Latte di Salerno.