Enel è stata inclusa nella “Lista A” per il cambiamento climatico pubblicata da CDP (Carbon Disclosure Project), organizzazione globale non-profit che si occupa dell’impatto sull’ambiente, che mette a disposizione una piattaforma per valutare la performance delle imprese nella lotta contro il cambiamento climatico.
La controllata spagnola, Endesa, ha ricevuto un punteggio A-.
Enel è stata riconosciuta per la gestione e la trasparenza rispetto alle tematiche legate al clima, le iniziative intraprese per contenere i rischi climatici promuovendo le energie rinnovabili e dismettendo gradualmente la propria capacità termoelettrica, l’impegno per diminuire le emissioni di gas a effetto serra, la capacità di cogliere opportunità per combattere il cambiamento climatico.
Il gruppo si è impegnato attivamente per realizzare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, con una quota pari a circa il 95% degli investimenti complessivi, che ammontano a 28,7 miliardi per il periodo 2020-2022, direttamente collegata agli obiettivi SDG 7 (Energia pulita e accessibile), 9 (Industria, innovazione e infrastrutture) e 11 (Città e comunità sostenibili), contribuendo anche a raggiungere l’obiettivo SDG 13 (Agire per il clima).
La leadership di Enel nella sostenibilità globale è riconosciuta dalla sua presenza in diversi altri importanti indici di sostenibilità, quali Dow Jones Sustainability, la serie FTSE4Good Index, gli indici Euronext Vigeo-EIRIS, gli indici STOXX Global ESG Leaders, la classifica OEKOM “Prime”, gli indici ECPI, e gli indici Thomson Reuters/S-Network ESG Best Practices.
Inoltre, Enel vanta al momento anche il punteggio massimo (AAA) attribuito da MSCI ESG Research, società di riferimento nella ricerca e nella fornitura di dati, che valuta le performance delle imprese sul fronte degli obiettivi ESG (ambiente, società, governance).
“L’inserimento nella ‘Lista A’ di CDP – ha commentato Francesco Starace, Ad e Direttore Generale di Enel – rappresenta il riconoscimento del nostro impegno attivo per contrastare il cambiamento climatico promuovendo la decarbonizzazione dei sistemi di produzione di energia, contribuendo al contempo alla diminuzione delle emissioni in altri settori grazie all’elettrificazione della domanda di energia.”