Media (-1,9%) – Inizio negativo per le Mid Cap

Il Ftse Italia Media inizia la settimana con un calo dell’1,9% e in linea all’omologo europeo (-1,6%), uniformandosi al Ftse Mib (-2,3%).

Sul versante internazionale si riducono in parte i timori per il rallentamento della crescita globale, con Usa e Cina che hanno firmato ieri la fase 1 dell’accordo commerciale, anche se adesso c’è qualche preoccupazione legata al diffondersi del coronavirus con epicentro la Cina.

Sul fronte italiano, l’esito delle elezioni in Emilia-Romagna hanno segnato la vittoria del PD, che rafforza la tenuta del Governo appoggiato dallo stesso PD e dal M5S, nonostante il crollo di quest’ultimo nella stessa tornata elettorale.

Tra le Mid Cap contiene il calo Mediaset (-0,8%), con il Tribunale Civile di Milano che ha fissato una nuova udienza per il prossimo 1° febbraio in merito alla richiesta di Vivendi di sospendere il progetto MediaforEurope, dopo che il gruppo francese ha impugnato l’assemblea dello scorso 10 gennaio.

Male Rcs Mediagroup (-5,3%), in attesa di novità sull’arbitrato con Blackstone, e Mondadori (-3,4%).

Tra le Small Cap in rosso Cairo Communication (-5,8%), Triboo (-4%), che ha approvato il piano industriale al 2022 e, in misura minore, Mondo Tv (-0,7%), che ha firmato un nuovo accordo.