Ieri il Ftse Italia Moda ha ceduto l’1,8 per cento, al di sotto sia del corrispondente europeo (-0,8%) sia del Ftse Mib (-1,6%).
Seduta negativa per le borse del Vecchio Continente, in scia ai timori per la diffusione del coronavirus cinese e i suoi impatti sull’economia. Fed e Boe hanno lasciata invariata la politica monetaria, mentre sul fronte macro il Pil Usa ha registrato un +2,1%, poco sopra le attese.
Tornando al comparto moda, vendite senza eccezioni sulle Big, con Moncler e Ferragamo che hanno riportato rispettivamente -1,1% e -2 per cento.
In rosso anche le Mid, con Tod’s che, nel giorno dell’approvazione dei ricavi preliminari trimestrali, ha ceduto l’1,5 per cento. Seguono Brunello Cucinelli (-2,8%) e Ovs (-4%).
Tra le small si è posizionata in testa Safilo (+6,7%), che rimbalza dopo le vendite delle scorse sedute, all’indomani della diffusione dei dati sulle vendite del quarto trimestre 2019. La società ha confermato per il 2019 un Ebitda margin adjusted delle attività in continuità del 5,5% e un indebitamento netto di gruppo di circa 30 milioni.
Sull’internazionale, il gruppo H&M ha realizzato, nel quarto trimestre 18/19, che si è chiuso lo scorso 30 novembre, vendite nette in aumento del 9% a 61,7 miliardi di corone svedesi. Il periodo in esame si è chiuso con un utile netto salito del 18,9% a 4,2 miliardi, pari a un eps di 2,54 corone svedesi.