Safilo chiuderà l’impianto di Martignacco (UD) entro il prossimo 30 giugno. E’ quanto si apprende da fonti di stampa, da cui emerge inoltre che l’azienda ha proposto la cassa integrazione straordinaria a sostegno del reddito dei 250 lavoratori coinvolti.
E’ previsto anche l’utilizzo di ammortizzatori sociali per i dipendenti dello stabilimento di Longarone (BL), presumibilmente contratti di solidarietà.
Ricordiamo che nel piano industriale 2020-2024, annunciato lo scorso dicembre, Safilo prevede l’avvio di un progetto di riorganizzazione e di ristrutturazione industriale, incluso il taglio di circa 700 esuberi in Italia nel 2020 alla luce delle uscite delle licenze LVMH, Dior dal 1° gennaio 2021 e Fendi dal 1° luglio 2021.