Oggi gli analisti di Mediobanca in un report sul settore utility hanno alzato il prezzo obiettivo a 8,60 euro da 7,50 euro, confermando il giudizio “Outperform”.
In particolare, alla luce del piano strategico 2020-22 presentato lo scorso novembre, i broker della banca milanese hanno aumentato “le stime per Enel nel 2022 del 5% circa principalmente per riflettere più investimenti in energie rinnovabili”, allineandole così alla guidance del piano al 2022.
Dalla banca d’affari fanno sapere inoltre di avere “aggiornato il modello di valutazione per riflettere il mark-to-market delle filiali dell’America Latina e il debito entro la fine del 2019”.
“Il titolo è attualmente scambiato a circa 8.5x EV/Ebitda e 4.5% GDY – conclude Mediobanca – e il fatto che il suo debito netto/Ebitda sia a circa 2.5x apre alla gestione della società diverse opzioni per beneficiare del New Energy Deal” europeo.
Ricordiamo infine che giovedì scorso il gruppo guidato da Francesco Starace ha presentato i risultati preliminari consolidati del 2019, da cui è emerso un Ebitda ordinario in crescita double digit a 17,9 miliardi(+10,5% a/a) superiore al target indicato nel piano.
I risultati consolidati definitivi saranno esaminati e approvati dal Cda il prossimo 19 marzo, insieme alla proposta di destinazione degli utili.