Commercio (-0,7%) – Newlat (+3,6%) svetta sul settore

Chiusura debole per il settore commercio (-0,7%), che ha sottoperformato il corrispondente europeo (-0,3%) e il Ftse Mib (+0,1%).

Il tutto in un clima di rinnovata incertezza dopo l’aggiornamento dei dati provenienti dalla Cina in seguito ad un cambiamento nelle metodologie di calcolo, facendo impennare il numero di contagiati.

Occhi puntati anche sulla Commissione europea che ha ritoccato al ribasso la previsione sul Pil italiano da +0,4% a +0,3% nel 2020 (peggiore in Europa) e da +0,7% a +0,6% nel 2021. Il dato del 2019 è stato rivisto da +0,1% a +0,2 per cento.

Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha ceduto l’1,1 per cento.

Tra le mid ha resistito Ivs (invariata) mentre tra le small la migliore è stata Newlat (+3,6%).

Bf Holding (+0,3%) ha ricevuto da Fondazione Enpam un ulteriore impegno irrevocabile di sottoscrizione, per un importo non superiore a 1,5 milioni, relativo all’aumento di capitale in denaro da massimi 45 milioni.

In relazione a Chl (sospesa) si segnala che il Tribunale di Prato ha dichiarato il fallimento della controllata BCM e ha nominato giudice delegato e curatore fallimentare.