Txt ha chiuso il 2019 con ricavi per 59,1 milioni (+47,9%), di cui 6,9 milioni da software (+29,7%) e 52,2 milioni da servizi e progetti (+50,7%).
L’Ebitda si attesta a 7,0 milioni (+84,4%) dopo significativi investimenti in ricerca e sviluppo interamente spesati (6,1 milioni, +103,0%) e commerciali (8,6 milioni, +53,7%).
L’utile netto è pari a 0,4 milioni (0,6 milioni nel 2018), al netto di ammortamenti e svalutazioni per 2,7 milioni, oneri di riorganizzazione per 0,7 milioni, oneri finanziari per 1,2 milioni (avendo assorbito 3,4 milioni per oneri straordinari) e oneri fiscali per 1,9 milioni.
La posizione finanziaria netta è positiva per 41,4 milioni (60,4 milioni al 31 dicembre 2018) dopo dividendi per 5,8 milioni, acquisto di azioni proprie per 1,0 milione, finanziamento dell’acquisizione di gruppo Assioma per 6,0 milioni e adeguamento del fair value delle passività legate all’acquisizione di Pace e Cheleo (3,4 milioni).
Il Cda ha deliberato di non distribuire alcun dividendo in quanto ritiene strategico mantenere la liquidità all’interno del Gruppo per affrontare eventuali rischi e cogliere le opportunità di crescita. È stata palesata in Consiglio la possibilità di distribuire un dividendo straordinario nel corso dell’anno legato agli sviluppi dei mercati finanziari e alle future contingenze economiche.
