Ieri il settore moda ha evidenziato un -4,7 per cento, facendo peggio del corrispondente europeo (-3,7%), ma meglio del Ftse Mib (-6,1%).
Altra giornata in rosso per le borse europee e internazionali, nonostante gli stimoli delle banche centrali per iniettare liquidità nel sistema e sostenere l’economia. La Fed ha tagliato i tassi dell’1% portandoli in prossimità dello 0% e ha avviato un QE da 700 miliardi di dollari. Misure analoghe anche dalla Boj, mentre dal Fmi è arrivato l’impegno per 1000 miliardi di prestiti, ma il sentiment resta deteriorato dall’incertezza a causa della diffusione del Covid-19 e le sue conseguenze sulla crescita globale.
Tornando alle società del settore, miste le Big, con Ferragamo a +3,6% e Moncler che lascia sul terreno il 7,8 per cento.
Tra le Mid, flat Brunelli Cucinelli, mentre crolla Ovs (-15,3%).
Tra le Small, in controtendenza Geox che guadagna il 3,7 per cento.
In coda Csp International (-11,8%). Dalla lettura dei dati preliminari emerge che nel 2019 il gruppo ha riportato ricavi netti consolidati pari a 108,6 milioni (‐2,6%).