Il Gruppo Tinexta ha chiuso il 2019 con ricavi in crescita dell’8% su base annua a 258,7 milioni, trainati dai segmenti Digital Trust (+12,9%) e Innovation & Marketing Services (+12,9%) e riflettendo in parte anche l’ampliamento del perimetro rispetto al 2018.
L’Ebitda si attesta a 71,3 milioni, in aumento dell’8,1% e con un Ebitda margin del 27,6% (sostanzialmente stabile rispetto al 27,5% del 2018).
L’Ebit mostra una flessione dello 0,9% a 47,5 milioni, mentre l’utile netto è diminuito del 12,6% a 28,8 milioni. Al netto delle componenti non ricorrenti, l’utile netto rettificato è pari invece a 38,3 milioni (+4,1%).
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre ammonta a 129,1 milioni, rispetto a 124,9 milioni di fine 2018, con un rapporto net debt/Ebitda pari a 1,8x.
Il Cda proporrà all’Assemblea di non distribuire dividendi e di reinvestire l’utile di esercizio nell’attività del Gruppo.
Il board ha approvato il Piano di Stock Options 2020-22 per un ammontare complessivo massimo di 1.700.000 opzioni che attribuiscono il diritto di acquistare azioni nel rapporto 1:1. Infine, il Cda ha deliberato di chiedere all’Assemblea l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie fino al 10% del capitale sociale.