Nella scorsa settimana sono tornati gli acquisti sul settore moda che ha evidenziato un +3,5 per cento, allineandosi a corrispondente europeo (+3,6%) e facendo meglio del Ftse Mib (-1,4%).
Anche questa settimana i mercati hanno continuato a scontare le preoccupazioni derivanti dal diffondersi dell’epidemia di coronavirus. Governi e banche centrali stanno mettendo in atto massicci stimoli per fronteggiare gli impatti economici della pandemia. Tuttavia, una recessione globale sembra sempre più probabile alla luce delle necessarie misure di isolamento adottate dai Paesi e delle chiusure forzate di stabilimenti produttivi e punti vendita da parte delle società.
tornando alle società del comparto, miste le Big, con Ferragamo che ha evidenziato un +22,9% mentre Moncler ha ceduto l’1,4 per cento.
Tra le Mid, degne di nota Tod’s (+29,5%) e Ovs (+14,4%). Vendite invece su Brunello Cucinelli (-7%).
Tra le Small, la migliore è stata Geox che ha portato a casa il 19,4 per cento.
Segue Zucchi (+10,2%) che nel 2019 ha riportato un fatturato consolidato pari a 70,3 milioni, in diminuzione del 15,3% su base annua.
Ratti (-1,6%) ha approvato il bilancio 2019, con un fatturato pari a 116,3 milioni (+6,1% rispetto al 2018).
Csp International (-10%) ha diffuso i dati preliminari del 2019 da cui emerge che il gruppo ha riportato ricavi netti consolidati pari a 108,6 milioni (‐2,6%).