Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha guadagnato il 3,9 per cento, al di sopra del corrispondente europeo (+2,5%) e del Ftse Mib (-1,4%).
Gli investitori hanno continuato a valutare l’impatto economico dell’epidemia di coronavirus e le misure annunciate dalle diverse autorità politiche e finanziarie.
Le banche centrali hanno intanto proceduto a riversare liquidità sul mercato mentre i governi di tutto il mondo sono intenti a varare piani straordinari per aiutare imprese e famiglie.
Big positive guidate da Recordati (+3,7%), il cui Cda ha approvato i conti 2019. Inoltre la società ha ricevuto dimissioni di Flemming Ørnskov dalla carica di presidente e consigliere, e ha manifestando l’intenzione di nominare in sua sostituzione il consigliere Alfredo Altavilla.
DiaSorin (+1,8%), attraverso la divisione DiaSorin Molecular, ha ricevuto dalla FDA l’autorizzazione all’uso di emergenza (EUA) per il test Simplexa COVID-19 Direct Kit.
Ben comprate anche le mid tra cui BB Biotech (+11,4%) i cui azionisti hanno accolto tutte le proposte presentate dal CdA, tra cui la distribuzione di un dividendo di CHF 3.40.
Tra le small si è distinta MolMed, balzata dell’84,1 per cento, avvicinandosi ai 0,518 euro offerti nell’ambito dell’Opa totalitaria promossa dalla giapponese AGC sulla società milanese.
Inoltre ha sottoscritto un accordo pluriennale di sviluppo e fornitura con una primaria società biofarmaceutica statunitense quotata al Nasdaq e focalizzata nello sviluppo di terapie geniche e cellulari per il trattamento di malattie rare.
Settimana brillante anche per Pierrel con un +20 per cento.