Impiantistica (+1,4%) – In rimonta Prysmian (+2,9%)

Chiusura in ribasso per le principali piazze europee, in una seduta caratterizzata ancora da alta volatilità e dai timori circa l’impatto economico delle misure di contenimento attuate dai vari governi per arginare il Covid 19.

L’indice Ftse Mib, dopo il tentativo di recupero poco prima dell’apertura di Wall Street, ha concluso in calo del 1,1% a 15.559 punti. L’indice Ingegneria e Impiantistica ha terminato la seduta con un rialzo del 1,4%, rispetto al -4,9% del corrispondente indice europeo.

Tra le big cap, denaro su Prysmian che ha chiuso in rialzo del 2,9%. Non si fermano invece le vendite su Leonardo, in calo del 2,4%.

Nel segmento delle mid e small cap, ancora forti acquisti su Danieli (+10,9%) e Salini Impregilo (+4,7%). In rimonta anche Fincantieri (+4,6%), mentre la società ha annunciato di aver varato l’ultima maxi campata da 100 metri del ponte di Genova.

Infine, lettera su Trevi (-3%), che nella giornata di ieri ha fissato al 30 marzo la data per il closing dell’operazione di cessione delle proprie società operative nel segmento Oil&Gas.