Il Ftse Italia Tecnologia termina in rialzo dell’1,2% sovraperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (-0,3%) e il Ftse Mib (-1,1%).
Giornata negativa per le borse europee, con gli investitori sempre focalizzati sulla crescente diffusione del coronavirus e sugli stimoli delle autorità per sostenere l’economia. La Fed ha garantito acquisti illimitati di obbligazioni per limitare i costi di finanziamento, ma i riflettori restano puntati sul maxi-piano dell’amministrazione Trump. La Germania ha varato un programma da 750 miliardi.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, la big cap Stm rimbalza a +1% dopo aver perso il 12,3% nell’ultima ottava mentre prosegue la rimonta della tlc Telecom Italia (+2,7%) già in rialzo dell’11,8% nella settimana precedente.
Fra le mid cap si mette in mostra Sesa (+15%) mentre fra le aziende a minor capitalizzazione avanza Acotel Group (+19,5%) dopo il nuovo accordo per la ricapitalizzazione con il Gruppo Softlab.
In evidenza anche Gpi (+7,3%) che ha confermato la propria attività operativa a supporto del sistema sanitario nazionale.
Positiva Retelit (+3,4%), che ha stipulato un accordo di finanziamento da 53,2 milioni con un pool di banche finalizzato all’acquisizione di Brennercom.
Per quanto riguarda Alkemy (+1,4%), l’Ad Duccio Vitali ha superato la soglia del 10% dei diritti di voto.
Negli Usa, la multinazionale leader nel gaming IGT ha nominato Massimiliano Chiara come Vicepresidente esecutivo e Cfo.