Il Cda della multiutility bolognese ha approvato i conti consolidati dell’esercizio 2019 che hanno riportato ricavi in crescita su base annua del 12,3% a 7.443,6 milioni.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda è salito del 5,2% a 1.085,1 milioni, mentre l’Ebit è migliorato del 6,4% a 542,5 milioni. In crescita anche l’Ebitda a valore condiviso (+13% a 422,5 milioni).
Balzo dell’utile netto a 402,0 milioni (+35,5%). Il risultato di pertinenza degli Azionisti è cresciuto del 36,8% a 385,7 milioni.
L’indebitamento finanziario netto adjusted, esclusa l’operazione Ascopiave, cifra in 2.690,8 milioni, in crescita rispetto a 2.585,6 milioni del precedente esercizio. Il rapporto PFN/MOL è in miglioramento a 2,48x al netto dell’operazione con Ascopiave.
Il Cda ha deliberato di proporre all’Assemblea un dividendo pari a 10 centesimi di euro per azione.
(segue approfondimento)