Servizi Finanziari (+11,2%) – Molto bene asset management, Nexi (+17,1%) e illimity (+14,5%)

Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina con un significativo guadagno dell’11,2% e in linea all’omologo europeo (+11,3%), beneficiando del nuovo tentativo di recupero del comparto bancario (+9,5%) e sovra-performando il Ftse Mib (+7,3%).

Sul versante internazionale le preoccupazioni sono connesse al diffondersi del coronavirus nel Mondo, a cui i governi e banche centrali hanno iniziato a porre in essere manovre per farvi fronte.

Anche sul fronte italiano sono scattati forti timori legati al coronavirus dopo i diversi contagi accertati, per i riflessi negativi sull’economia. Il Governo ha deciso di stanziare fino a 25 miliardi per fare fronte all’emergenza, anche se ulteriori risorse potrebbero essere aggiunte.

Il rimbalzo provato dal settore del creditizio ha impattato anche sui titoli dell’asset management, reduci dai cali delle sedute precedenti.

Sul listino principale rimonta ancora Nexi (+17,1%), sempre al centro di rumor su possibili operazioni straordinarie, mentre rimbalza Exor (+21,6%), mossasi in scia all’andamento negativo delle principali controllate quotate.

Tra le Mid Cap risalgono Banca Ifis (+4,8%), alle prese con l’implementazione del piano industriale, Cerved (+4,4%), che ha interrotto le trattative per cedere la controllata attiva nella gestione degli Npl e che non pagherà la cedola, e doValue (+4,9%), che ha rimandato la decisione sul dividendo.

In forte rimonta illimity (+14,5%), che nei giorni scorsi ha strutturato un nuovo finanziamento.

Tra le Small Cap tornano gli acquisti su Banca Intermobiliare (+2,7%), alle prese con l’implementazione del piano strategico.