Il Ftse Italia Banche chiude con un rialzo dell’1% e in linea all’analogo europeo (+1,3%), sostenendo anche il Ftse Mib (+0,7%).
Sul versante internazionale le preoccupazioni sono connesse al diffondersi del coronavirus nel Mondo, a cui governi e banche centrali hanno iniziato a porre in essere manovre per farvi fronte.
Anche sul fronte italiano sono scattati forti timori legati al coronavirus dopo i diversi contagi accertati, per i riflessi negativi sull’economia. Il Governo ha deciso di stanziare fino a 25 miliardi per fare fronte all’emergenza, anche se ulteriori 25 miliardi dovrebbero essere aggiunti.
In questo contesto, con lo spread Btp-Bund sceso in area 160 pb, il comparto bancario ha proseguito il recupero, anche se l’agenzia Moody’s ha acceso un faro sul settore a causa dell’emergenza sanitaria.
Sul Fste Mib ritraccia ancora Bper (-2%), con la banca che ha raggiunto un accordo con Intesa Sanpaolo (+0,9%) sulla rivisitazione del corrispettivo per l’acquisizione di un ramo d’azienda nell’ambito dell’Ops di quest’ultima su Ubi (+2,5%).
Sul Mid Cap rimbalza ancora Mps (+3,6%), aspettando notizie sulle trattative tra Mef e UE sul de-risking.
Tra le Small Cap focus su Carige, che adesso è tornata a concentrarsi sull’attività ordinaria, anche in vista della riammissione in Borsa.