Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo del 6,9% a 16.822 punti, con i mercati che hanno dato segnali di recupero dopo i crolli delle settimane precedenti anche grazie agli stimoli all’economia senza precedenti messi in campo dalle autorità.
Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +3,1% w/w, rispetto al +9,4% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto in rimonta Fca (+5,4% w/w), nonostante le previsioni di un forte calo del mercato automobilistico mondiale nel 2020.
Il gruppo ha annunciato che riavvierà la produzione negli Stati Uniti e in Canada il prossimo 14 aprile, estendendo di due settimane il termine previsto inizialmente a causa della rapida diffusione dell’epidemia di Covid-19 in Nord America.
Ha recuperato terreno anche Ferrari (+5% w/w), che prevede di riaprire la produzione di Maranello e Modena il prossimo 14 aprile a condizione che sia garantita la continuità della catena di fornitura e fornirà nuove indicazioni sulla guidance 2020 il prossimo 4 maggio.
Settimana ancora in rosso invece per Cnh (-6,4% w/w) complice anche le dimissioni a sorpresa del Ceo Mühlhäuser, con le indiscrezioni che parlano di Mike Manley come possibile sostituto. Vendite anche su Pirelli (-7,6% w/w).
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni male Brembo (-18,3% w/w) dopo la decisione di sospendere il dividendo. In forte calo anche Sogefi (-15,7% w/w), mentre gli acquisti hanno premiato in particolare Landi Renzo (+20,1% w/w).