Infrastrutture (+3,9%) – Seduta di acquisti sul titolo Atlantia (+7,3%)

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane (+3,9%) ha sovraperformato il corrispondente indice settoriale europeo (+0,8%) e il principale indice milanese (+1,1%).

L’azionario a livello globale si appresta a chiudere i primi tre mesi dell’anno con la peggior performance trimestrale da fine 2008, a causa della pandemia di Covid-19 e delle sue inevitabili conseguenze sull’economia globale. Per quanto riguarda il Pil statunitense, Goldman Sachs stima un crollo del 34% nel secondo trimestre, prima di una forte ripresa nel terzo. Ieri il presidente americano Donald Trump ha esteso fino alla fine di aprile le restrizioni per limitare i contagi, mentre si comincia ad ipotizzare un nuovo round di stimoli. Intanto la Fed ha varato una nuova misura per garantire alle banche centrali estere l’accesso al credito in dollari.

Atlantia, unica big del comparto, ha guadagnato il 7,3%.

Tra le Mid Cap, Astm ha guadagnato il 4,4%. Performance positiva anche per Rai Way (+3,5%).

Aeroporto Guglielmo Marconi Di Bologna (+0,6%) ha chiuso il 2019 con ricavi consolidati pari a 125,1 milioni (+9,7% a/a) e l’Ebitda a 44,9 milioni (+16,1% a/a).

Il Cda di Toscana Aeroporti (+3,1%) ha deciso di rivedere la proposta di destinazione dell’utile d’esercizio 2019 alla luce dell’intensificarsi dell’emergenza sanitaria in atto, al fine di tutelare la solidità patrimoniale della società e del gruppo.