Newlat – Scatta obbligo di opas su Centrale del Latte d’Italia

Newlat ha reso noto che, detenendo direttamente il 47,57% (6.660.242 azioni ordinarie) del capitale di Centrale del Latte d’Italia, ha l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto e scambio totalitaria su quest’ultima.

L’offerta ha ad oggetto il 52,43% (massime 7.339.778 azioni) del capitale di Centrale del Latte d’Italia, interamente liberato e con un valore nominale per ciascuna azione di 2,06 euro.

Il corrispettivo unitario dell’offerta è di 1 euro e 0,33 azioni ordinarie Newlat Food.

Entro i prossimi 20 giorni, Newlat provvederà a depositare presso la Consob il documento di offerta relativo all’offerta, che sarà pubblicato al termine dell’istruttoria da parte dell’authority.

Ricordiamo che lo scorso 30 marzo Newlat Group, capogruppo di Newlat Food, aveva siglato un accordo che prevedeva l’acquisto del 46,24% del capitale di Centrale del Latte d’Italia (CLI), ad un corrispettivo unitario di 1 euro e 0,33 azioni ordinarie Newlat Food.

Grazie a tale operazione, unitamente all’acquisto dell’1,34% del capitale di CLI già in possesso di Newlat Group , Newlat Food ha raggiunto una quota in Centrale del Latte d’Italia pari al 47,57% del capitale.