Chiusura in rialzo per il settore commercio (+1,5%), superando il corrispondente europeo (-0,8%) e poco distante dal Ftse Mib (+1,7%).
Una seduta comunque ancora all’insegna delle preoccupazioni per l’impatto dell’epidemia di Covid-19 sull’economia, in un contesto già reso incerto dal continuo incremento dei contagi e dei decessi a livello mondiale.
Dinamica che ha portato alcuni Paesi ad estendere le misure di lockdown e molte società a tagliare dividendi e piani di buy-back, prevedendo un abbattimento degli utili societari.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha segnato un +1,4 per cento.
Collabora con Intercos Group nella produzione di gel igienizzanti a base alcoolica, destinata agli operatori sanitari degli ospedali lombardi, in prima linea nella lotta all’emergenza Covid-19.
Tra le mid la migliore è stata Marr (+2,4%), il cui CdA propone la modifica di distribuzione del dividendo sugli utili dell’esercizio 2019.
Tra le small ha fatto meglio Orsero (+2,7%).
Acquisti anche su Bioera (+1,8%), I Grandi Viaggi (+1,7%) e Unieuro (+1,6%).
Newlat (-1,2%) ha reso noto che, detenendo direttamente il 47,57% (6.660.242 azioni ordinarie) del capitale di Centrale del Latte d’Italia (-2,4%), ha l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto e scambio totalitaria su quest’ultima.
Inoltre convoca l’assemblea degli azionisti per il prossimo 28 maggio per discutere e deliberare sulla proposta del Cda di un aumento di capitale, a pagamento e in via scindibile.
Il CdA di Centrale del Latte d’Italia ha nominato per cooptazione Angelo Mastrolia nuovo consigliere esecutivo, che resterà in carica fino alla prossima assemblea degli azionisti.